Circ. N. 66 Roma, 12/10/2017
Ai docenti
Ai genitori
Agli studenti delle classi del triennio
Sede centrale e succursali
Oggetto: Alternanza scuola lavoro nelle classi del triennio
La legge 13 luglio 2015, n.107 ha inserito organicamente l’Alternanza scuola lavoro nell’offerta formativa di tutti gli indirizzi di studio della scuola secondaria di secondo grado come parte integrante dei percorsi di istruzione, stabilendo per le classi liceali un monte ore obbligatorio di 200 ore da svolgere nel secondo biennio e nell’ultimo anno di corso.
Come precisato nella Guida operativa del MIUR “attraverso l’alternanza scuola lavoro si concretizza il concetto di pluralità e complementarità dei diversi approcci nell’apprendimento. Il mondo della scuola e quello dell’impresa/struttura ospitante non sono più considerati come realtà separate bensì integrate tra loro, consapevoli che, per uno sviluppo coerente e pieno della persona, è importante ampliare e diversificare i luoghi, le modalità ed i tempi dell’apprendimento. Il modello dell’alternanza scuola lavoro intende non solo superare l’idea di disgiunzione tra momento formativo ed operativo, ma si pone l’obiettivo più incisivo di accrescere la motivazione allo studio e di guidare i giovani nella scoperta delle vocazioni personali, degli interessi e degli stili di apprendimento individuali, arricchendo la formazione scolastica con l’acquisizione di competenze maturate “sul campo”.
Per permettere la realizzazione dei percorsi in Alternanza Scuola-Lavoro sono stati individuati i seguenti docenti con specifiche funzioni di tutor interni e sono state assegnate alle classi le seguenti attività.
TUTOR DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO 2017-18
3A |
FINARDI |
4A |
FIORENTINO |
5A |
MARTINELLI |
3AL |
GIORDANI |
4AL |
GENTILI |
5AL |
DAMIANI |
3AS |
PERNICE |
4AS |
BUCCIARELLI |
5AS |
LONGO |
3BL |
MOLFINI |
4BL |
CIANCAGLIONI SPANO’ |
5BL |
MANDRAFFINO |
3BS |
DE LAURENTIIS |
4BS |
ROSATI |
5BS |
BONDI |
3FS |
BONDI |
|
|
|
|
3C |
BRONZI |
4C |
LAURIA |
5C |
SANTARSIERE |
3CL |
MOLITERNI |
4CL |
DEGLI ABBATI |
5CL |
MINIERI |
3CS |
PERUZZI |
4CS |
TUFANO |
5CS |
LONGO |
3D |
POMPILIO |
4D |
DAMIANI |
5D |
BONDI |
3DL |
MINIERI |
4DL |
MINIERI |
5DL |
MINIERI |
3DS |
PUZIO |
4DS |
D'ASTORE |
5DS |
MISURI |
3E |
VALLERA |
4E |
PIERSANTI |
5E |
BUONFIGLIO |
3EL |
MARCIANO’ |
4EL |
TRIONFERA |
5EL |
SALES |
3FL |
SALES |
4FL |
PIERSANTI |
|
|
PROGETTI ASSEGNATI ALLE CLASSI TERZE E QUARTE
CLASSE |
TUTOR |
PROGETTO |
3A |
FINARDI |
GIORNALISMO MATTIOLI – CALEIDOS COOP |
3AL |
GIORDANI |
CONFAO PROGETTO DIP. LINGUE |
3AS |
PERNICE |
CONFAO PROGETTO DIP MATEMATICA |
3BL |
MOLFINI |
CONFAO PROGETTO DIP. LINGUE PROGETTO BADMINTON PROGETTO SALVAMENTO |
3BS |
DE LAURENTIIS |
LUISS – GIORNALISMO MATTIOLI |
3FS |
BONDI |
GIORNALISMO MATTIOLI |
3C |
BRONZI |
BIBLIOTECA ANGELICA- ACC. VIVARIUM NOVUM |
3CL |
MOLITERNI |
GIORNALISMO MATTIOLI |
3CS |
PERUZZI |
CONFAO PROGETTO DIP MATEMATICA |
3D |
POMPILIO |
GIORNALISMO MATTIOLI -PARCO VOLUSIA |
3DL |
MINIERI |
GIORNALISMO MATTIOLI – CARITAS |
3DS |
PUZIO |
CONFAO PROGETTO DIP MATEMATICA |
3E |
VALLERA |
GIORNALISMO MATTIOLI- PARCO VOLUSIA |
3EL |
MARCIANO’ |
UNICREDIT |
3FL |
SALES |
CONFAO PROGETTO DIP. LINGUE UNICREDIT |
4A |
FIORENTINO |
GIORNALISMO MATTIOLI- LA LANTERNA DI DIONISO |
4AL |
GENTILI |
CONFAO PROGETTO DIP. LINGUE |
4AS |
BUCCIARELLI |
CONFAO PROGETTO DIP MATEMATICA |
4BL |
CIANCAGLIONI/ SPANO’ |
PROGETTO BADMINTON- CONFAO PROGETTO DIP. LINGUE |
4BS |
ROSATI |
OASI DI PALO LAZIALE |
4C |
LAURIA |
EDUCAZIONE ALLA PREVENZIONE E AL SALVAMENTO NELLO SPORT |
4CL |
DEGLI ABBATI |
EDUCAZIONE ALLA PREVENZIONE E AL SALVAMENTO NELLO SPORT |
4CS |
TUFANO |
CONFAO PROGETTO DIP MATEMATICA |
4D |
DAMIANI |
EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’ |
4DL |
MINIERI |
GIORNALISMO MATTIOLI |
4DS |
D'ASTORE |
EDUCAZIONE ALLA PREVENZIONE E AL SALVAMENTO NELLO SPORT |
4E |
PIERSANTI |
GIORNALISMO MATTIOLI |
4EL |
TRIONFERA |
CONFAO PROGETTO DIP. LINGUE CARITAS |
4FL |
PIERSANTI |
LUX VIDE – GIORNALISMO MATTIOLI CARITAS |
La funzione di tutor interno sarà incentivata con fondi a carico del MIUR.
Il tutor interno assumerà il ruolo di assistenza e guida degli studenti e di garanzia per un corretto svolgimento dei percorsi in “Alternanza” (Art.5 D.Lgs N.77 del 15/4/2005).
Pertanto dovrà:
- Coordinarsi con il docente referente per l’alternanza
- Raccogliere il Patto formativo sottoscritto dai genitori e dallo studente e li consegna in segreteria didattica
- Coordinarsi con il tutor formativo esterno
- Raccogliere le firme dell’apposita modulistica allegata alla presente circolare in caso che le ore di tutoraggio avvengano in orario curriculare e consegnare i fogli firme in segreteria Didattica- sede Centrale- Via Cassia
- Riportare il conteggio delle ore svolte su un apposito file excel da condividere con il docente referente per l’alternanza
- Scrivere nel promemoria le uscite anticipate per attività ASL e comunicarle al personale ATA e alla vicepresidenza
- Annotare sul registro elettronico le attività di ASL
- Comunicare le attività ASL in vicepresidenza con apposito modulo
Il tutor interno inoltre svolge le seguenti funzioni insieme al Consiglio di classe:
- a) elabora, insieme al Consiglio di classe, al docente referente per l’alternanza e al tutor esterno, il percorso formativo personalizzato che verrà sottoscritto dalle parti coinvolte (scuola, struttura ospitante, studente/soggetti esercenti la potestà genitoriale);
- b) assiste e guida insieme al Consiglio di classe lo studente nei percorsi di alternanza e ne verifica, in collaborazione con il tutor esterno, il corretto svolgimento, affrontando le eventuali criticità che dovessero emergere;
- c) informa ed aggiorna il Consiglio di classe sullo svolgimento dei percorsi;
- d) insieme al Consiglio di classe valuta e valorizza gli obiettivi raggiunti e le competenze progressivamente sviluppate dallo studente;
- e) insieme al Consiglio di classe promuove l’attività di valutazione sull’efficacia e la coerenza del percorso di alternanza, da parte dello studente coinvolto.
Valutazione delle attività di alternanza scuola lavoro in sede di scrutinio
La certificazione delle competenze sviluppate attraverso la metodologia dell’alternanza scuola lavoro può essere acquisita negli scrutini intermedi e finali degli anni scolastici compresi nel secondo biennio e nell’ultimo anno del corso di studi. In tutti i casi, tale certificazione deve essere acquisita entro la data dello scrutinio di ammissione agli esami di Stato e inserita nel curriculum dello studente.
Sulla base della suddetta certificazione, il Consiglio di classe procede alla valutazione degli esiti delle attività di alternanza e della loro ricaduta sugli apprendimenti disciplinari e sul voto di comportamento; le proposte di voto dei docenti del Consiglio di classe tengono esplicitamente conto dei suddetti esiti.
Per quanto riguarda la frequenza dello studente alle attività di alternanza, nelle more dell’emanazione della “Carta dei diritti e dei doveri degli studenti in alternanza scuola lavoro, concernente i diritti e i doveri degli studenti della scuola secondaria di secondo grado impegnati nei percorsi di formazione di cui all’articolo 4 della legge 28 marzo 2003, n.53, come definiti al decreto legislativo 15 aprile 2005, n.77”, ai fini della validità del percorso di alternanza è necessaria la frequenza di almeno tre quarti del monte ore previsto dal progetto.
In ordine alle condizioni necessarie a garantire la validità dell’anno scolastico ai fini della valutazione degli alunni, ai sensi dell’art.14, comma 7, del d.P.R. 22 giugno 2009, n.122 e secondo le indicazioni di cui alla circolare MIUR n. 20 del 4 marzo 2011, si specifica quanto segue:
- nell’ipotesi in cui i periodi di alternanza si svolgano durante l’attività didattica, la presenza dell’allievo registrata nei suddetti percorsi va computata ai fini del raggiungimento del limite minimo di frequenza, pari ad almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato, oltre che ai fini del raggiungimento del monte ore previsto dal progetto di alternanza;
- qualora, invece, i periodi di alternanza si svolgano, del tutto o in parte, durante la sospensione delle attività didattiche (ad esempio, nei mesi estivi), fermo restando l’obbligo di rispetto del limite minimo di frequenza delle lezioni, la presenza dell’allievo registrata durante le attività presso la struttura ospitante concorre alla validità del solo percorso di alternanza che richiede, come sopra specificato, la frequenza di almeno tre quarti del monte ore previsto dal progetto.
I risultati finali della valutazione vengono sintetizzati nella certificazione finale. Il tutor formativo esterno, ai sensi dell’art. 5 del D.Lgs. 15 aprile 2005, n. 77, «…fornisce all’istituzione scolastica o formativa ogni elemento atto a verificare e valutare le attività dello studente e l’efficacia dei processi formativi».
La valutazione finale degli apprendimenti, a conclusione dell’anno scolastico, viene attuata dai docenti del Consiglio di classe, tenuto conto delle attività di valutazione in itinere svolte dal tutor esterno sulla base degli strumenti predisposti. La valutazione del percorso in alternanza è parte integrante della valutazione finale dello studente ed incide sul livello dei risultati di apprendimento conseguiti nell’arco del secondo biennio e dell’ultimo anno.
L’ATTIVITA’ DI ALTERNANZA IN ORARIO EXTRACURRICULARE AVVERRA’ DI NORMA SENZA PRESENZA NELLA STRUTTURA OSPITANTE DEL TUTOR INTERNO.
NEI CASI IN CUI SIA ESPRESSAMENTE RICHIESTO UN DOCENTE ACCOMPAGNATORE SARANNO IMPEGNATI PRIORITARIAMENTE I DOCENTI IN ORGANICO POTENZIATO CHE SONO STATI INCARICATI DEL SUPPORTO ALL’ATTIVITA’ DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO.
Il Dirigente scolastico
Maria Laura Morisani
(Firma autografa, sostituita a mezzo Stampa
ai sensi dell’art. 3, comma 2, del D.lgs. 39/1993)